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7. Sportello del Cittadino

SPORTELLO PER IL CITTADINO

Il CENTRO STUDI e FORMAZIONE PROFESSIONALE E.S.S.E. è un Ente Aggregativo che riunisce, in uno spirito di collegialità e collaborazione, le libere associazioni professionali, di cui alla Legge 4/2013, le rappresenta in ambito europeo, nazionale e regionale, ad ogni livello di intervento, restando di competenza delle rispettive associazioni aderenti la rappresentanza delle singole categorie professionali.

Intende accompagnarne la crescita e promuoverne lo sviluppo per permettere loro un costante dialogo con le varie Parti Sociali.

Il CENTRO STUDI e FORMAZIONE PROFESSIONALE E.S.S.E. istituisce uno Sportello del Cittadino per garantire le attività delle Associazioni Aderenti e dei loro Associati.

Garanzie a tutela dell’Utente

Lo Sportello del Cittadino, è uno sportello virtuale che si trova all’interno del sito web gestito dal CENTRO STUDI e, oltre che presentare informazioni sulle Associazioni che hanno aderito a questo servizio, gestisce eventuali reclami e contenzioni che dovessero sorgere tra l’utente-consumatore ed il coordinamento o con le singole Associazioni Professionali che hanno lo Sportello presso il CENTRO STUDI e FORMAZIONE PROFESSIONALE E.S.S.E.

Le Associazioni affiliate al CENTRO STUDI, quindi, promuovono, attraverso il CENTRO STUDI, forme di garanzia a tutela dell’utenza tra cui l’attivazione di uno “Sportello del Cittadino”, presso il quale i committenti delle prestazioni professionali possono rivolgersi in caso di contenzioso con i singoli professionisti, ai sensi dell’art. 27 ter del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, nonché ottenere informazioni relative all’attività professionale in generale e agli standard qualitativi da esse richieste agli iscritti.

In particolare, per informazioni su: attività professionale in generale, standard qualitativi richiesti agli iscritti, gestione di contenziosi e segnalazioni di irregolarità, l’utente può rivolgersi direttamente allo “Sportello del Cittadino.

Il CENTRO STUDI e FORMAZIONE PROFESSIONALE E.S.S.E. promuove, ai sensi dell’art. 2 comma 4 della legge 4/2013, uno Sportello di riferimento per il Cittadino consumatore che consente di:

  • Ottenere informazioni sul coordinamento, sulle Associazioni iscritte, sulle attività svolte e sulle modalità di iscrizione;
  • Ottenere informazioni sulle Associazioni che hanno lo Sportello del Cittadino presso il CENTRO STUDI, sui propri professionisti iscritti, sulle attività professionali di riferimento, sui requisiti per l’iscrizione e gli standard qualitativi e di qualificazione professionale previsti dalle singole Associazioni;
  • Gestire eventuali reclami e contenzioni che dovessero sorgere tra l’utente-consumatore ed il coordinamento o le Associazioni professionali che hanno lo Sportello presso il CENTRO STUDI, ai sensi dell’art. 27 ter del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206.

Informazioni e contatti

Per contattare lo sportello del cittadino:

  • Chiamando il numero 06 9291 6918 (attivo il Martedì ed il Giovedi dalle 9:00 alle 13:00)
  • inviando una mail a: centrostudi@esserete.it

oppure compilando il modulo sottostante:

 

 

    1. Scopo Associativo

    SCOPO ASSOCIATIVO CENTRO STUDI E FORMAZIONE PROFESSIONALE E.S.S.E.

    Il CENTRO STUDI e FORMAZIONE PROFESSIONALE E.S.S.E. è un Ente Aggregativo che riunisce, in uno spirito di collegialità e collaborazione, le libere associazioni professionali, di cui alla Legge 4/2013, le rappresenta in ambito europeo, nazionale e regionale, ad ogni livello di intervento, restando di competenza delle rispettive associazioni aderenti la rappresentanza delle singole categorie professionali. Intende accompagnarne la crescita e promuoverne lo sviluppo per permettere loro un costante dialogo con le varie Parti Sociali.

    Il Centro Studi non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, per permettere a se stesso ed ai Suoi Aderenti lo svolgimento di una o più delle attività di interesse generale, di cui all’art. 5 comma 1 del Codice del Terzo Settore:

    a)     coordinamento ed assistenza ai propri affiliati per l’esercizio, educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della Legge 14 gennaio 2013 n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate) e del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e successive modificazioni nonché del relativo D.M. Lavoro 25 maggio 2001 n. 166 (Accreditamento Regionale Formazione Professionale) e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;

    b)     coordinare e gestire per i propri affiliati, nelle forme e nei modi che riterrà più opportuni, corsi di insegnamento teorico-pratico a carattere formativo, informativo, di aggiornamento professionale, di qualificazione, di specializzazione, di riconversione e di avviamento professionale, nonché di alfabetizzazione, di integrazione, di recupero e di addottrinamento scientifico, ciò anche per conto di Enti e/o di Istituzioni pubbliche e private mediante la stipula di particolari convenzioni, nel rispetto delle disposizioni della L. 14 gennaio 2013 n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate), con relativa costituzione dei Registri degli Iscritti, pubblicando sul proprio sito web tuti gli elementi informativi utili per il consumatore, ai sensi dell’art.4 della L.4/2013, al fine di promuovere il sistema di attestazione previsto dall’art. 7 della Legge 4/2013;

    c)     interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni;

    d)     formazione universitaria e post-universitaria;

    e)     ricerca scientifica di particolare interesse sociale;

    f)     organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di particolare interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo;

    g)     radiodiffusione sonora a carattere comunitario, ai sensi dell’articolo 16, comma 5, della legge 6 agosto 1990, n. 223, e successive modificazioni;

    h)     organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale, culturale o religioso;

    i)     formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa.